ieri sera hanno sfilato ordinati dal parcheggio del GS passando sulla statale e nella zona industriale di Pieve Porto Morone un centinaio di persone di cui una trentina facenti parte del Partito Forza Nuova.
I numerosi cittadini, quasi tutti della frazione Casoni dove alloggiano i rom della Cascina Gandina, hanno proseguito la protesta con il solito presidio davanti alla residenza TEMPORANEA dei nomadi.
Solo intorno alla mezzanotte è giunto il Sindaco Angelo Cobianchi all'area del Presidio che, anzichè portare la solidarietà del primo cittadino ai presidianti, è rimasto appartato a colloquio con le forze dell'ordine presenti in gran numero anche dopo la partenza dei militanti di destra cui è stato vietato avvicinarsi alla cascina insieme ai residenti.
Il 2 dicembre scadono i tre mesi che il Prefetto aveva garantito sarebbero stati il tempo massimo di permanenza a Casoni degli sfollati dal Sindaco pavese poiché occupanti abusivi dell'area ex snia.
Aspettiamo continuando il nostro presidio, ma siamo stanchi della prepotenza ed arroganza delle istituzioni.
IL PREFETTO MANTENGA LA PAROLA DATA E RISPETTI LA SCADENZA DEL 2 DICEMBRE!