Sabato sera hanno manifestato un centinaio di persone, meno del previsto, a causa anche del mal tempo, onore dunque ai presenti. La manifestazione è stata ordinata e pacifica come le altre volte. Insomma, tutto sommato, ci possiamo dire soddisfatti. La speranza è che quest'ultima manifestazione sia stata la goccia che fa traboccare il vaso, adesso o se ne va via il Prefetto che ha dimostrato di non essere in grado di gestire una situazione simile o mandano via i rom perché la protesta dei residenti non si è arrestata nemmeno col freddo.
Ritengo che se la nostra attenzione fosse calata per questa palese ingiustizia, vale a dire l'imposizione di vivere con gli zingari, la Gandina si sarebbe trasformata in un porto di passaggio per tutti gli zingari in attesa di una sistemazione a spese dei contribuenti e, in particolar modo, degli abitanti locali; per la felicità di chi gestisce la struttura che ospita i rom e ci lucra sopra. Adesso non ci rimane che aspettare il 2 dicembre per vedere se manterranno le promesse fatte.
A presto, Diego.