E' tornata la legalità, almeno quella apparente, alla Cascina Gandina nella frazione Casoni di Pieve Porto Morone.
Tutti i rom parcheggiati nella cascina della curia lodigiana sono stati allontanati e ricollocati in altre realtà di cui neppure vogliamo sapere niente.
Il problema non lo hanno risolto ma solo spostato di qualche decina di kilometri così come la propria coscienza nessun rappresentante delle istituzioni ce l'ha a posto. Dalla Capitelli, Sindaco di Pavia al Prefetto Buffoni, passando attraverso tutti quei politici che hanno preso posizioni pro o contro i rom a Pieve Porto Morone ma che, di fatto, sono stati incapaci di fare qualsiasi cosa.
Hanno perso tutti quelli che non hanno saputo fare altro che rilasciare dichiarazioni o fare promesse. Hanno perso le istituzioni che smistano rom disgregandone le famiglie con la consapevolezza che tanto poi si riuniranno altrove.
Unici soddisfatti i cittadini di Casoni che, finalmente dopo oltre tre mesi, potranno tornare alla propria vita e lasciare dietro le spalle un'esperienza da dimenticare al più presto.
Cittadini violentati dallo Stato, dai mass media, dalle istituzioni e da tutti quei politici che ne hanno abusato diffamandoli e denigrandoli per la protesta pacifica portata avanti.
Persino il Ministro Ferrero, sollecitato evidentemente dai suoi militanti di rifondazione comunista pavese, si è espresso con toni apocalittici contro quelle venti, trenta persone che presidiavano tutti i giorni l'ingresso della Gandina.
Comunque è finita, Casoni e libera. Adesso si guarda avanti con la consapevolezza che a Pieve Porto Morone, come fu già a Opera, un altro sgarro non lo si accetta.
Tutti i rom parcheggiati nella cascina della curia lodigiana sono stati allontanati e ricollocati in altre realtà di cui neppure vogliamo sapere niente.
Il problema non lo hanno risolto ma solo spostato di qualche decina di kilometri così come la propria coscienza nessun rappresentante delle istituzioni ce l'ha a posto. Dalla Capitelli, Sindaco di Pavia al Prefetto Buffoni, passando attraverso tutti quei politici che hanno preso posizioni pro o contro i rom a Pieve Porto Morone ma che, di fatto, sono stati incapaci di fare qualsiasi cosa.
Hanno perso tutti quelli che non hanno saputo fare altro che rilasciare dichiarazioni o fare promesse. Hanno perso le istituzioni che smistano rom disgregandone le famiglie con la consapevolezza che tanto poi si riuniranno altrove.
Unici soddisfatti i cittadini di Casoni che, finalmente dopo oltre tre mesi, potranno tornare alla propria vita e lasciare dietro le spalle un'esperienza da dimenticare al più presto.
Cittadini violentati dallo Stato, dai mass media, dalle istituzioni e da tutti quei politici che ne hanno abusato diffamandoli e denigrandoli per la protesta pacifica portata avanti.
Persino il Ministro Ferrero, sollecitato evidentemente dai suoi militanti di rifondazione comunista pavese, si è espresso con toni apocalittici contro quelle venti, trenta persone che presidiavano tutti i giorni l'ingresso della Gandina.
Comunque è finita, Casoni e libera. Adesso si guarda avanti con la consapevolezza che a Pieve Porto Morone, come fu già a Opera, un altro sgarro non lo si accetta.
10 commenti:
finalmente se ne sono andati!!!!fino all'ultimo però non se ve volevano andare, altro che lavoro e nuove case, questi volevano rimanere. ma siamo rimasti li davanti fino a che anche l'ultima macchina non se ne è andata e i cancelli sono stati chiusi. il rom sulla carozzella ha continuato ad offenderci e gridava che era contento di lasciare il ns paese di m.... nella mattinata di Sabato c'era anche raitre a filmare e fare le interviste. per l'ennesima volta abbiamo avuto la conferma che distorcono sempre la realtà ed utilizzano le riprese solo a proprio vantaggio. comunque spero che gli italiani abbiano veramente capito le ragioni della ns protesta e non si siano fatti fuorviare da tutta questa stampa di parte.
casoni finalmente libera................
Non ci sperare, la stampa di parte è l'Italia!
possibile che nessuno si accorga che ci stanno prendendo in giro tutti? è stato calcolato che tenere questi rom alla Gandina è costato alla Prefettura, e quindi a noi italiani, circa 250.000 euro. senza contare il mangiare, le ricariche del telefono, le sigarette ecc...ecc...poi chi pagehrà le bollette stratosferiche del telefono, del gas e della luce accesa 24 ore su 24 in tutta la struttura? la montagna di immondizia lasciata? sempre noi poveri e c..... di italiani. ma quante Gandina ci sono in Italia????
Ma pagavano l'affitto? a chi? e chi lo pagava? e perchè?
si la prefettura dovrebbe, uso il condizionale, aver pagato circa 40.000 euro alla comunità famiglia nuova per l'affitto di tre mesi della struttura della Gandina. quindi prefettura = noi italiani. ma il costo maggiore è stato quelli di tenere 24 ore su 24 due agenti di polizia, carabinieri, giardia di finanza o cortpo forestale a vigilare davanti all'entrata. cioè 4 turni da 6 ore, quindi 8 persone tutti i giorni utilizzate per controllare il presidio e "difendere" i rom a discapito delle lore mansioni decisamente più importanti quali il controllo del territorio e della sicurezza. a volte di turno c'erano i carabinieri delle caserme di paesi vicini e per essere li dovevano lasciare completamente sguarnita la caserma, tanto vche a volte ci sono stati furti nei loro paesi ma loro era alla Gandina!!!! poi c'è tutto il resto...borse di spesa, ricariche, sigarette, gasolio ecc...ecc...
ATTENZIONE: Adeso che gli zingari non cio sono più, il Comune, sollecitato da quelli di "Uniti per amministrare" vuole denunciare Forza Nuova per affisione abusiva!!! Insomma, adesso che i militanti di Forza Nuova non sono più utili al sindaco e all'amministrazione comunale le denunciano. VERGOGNATEVI!
spero non sia vero e che sia il solito tentativo di creare malumore e scompiglio. io comunque dico grazie ai ragazzi di FN e ai ragazzi di Opera che ci hanno aiutato durante questi 3 mesi. comunque i due consigleri di minoranza di Uniti per Amministrare sono uno di sinistra e l'altro di chiesa, entrambi contro la ns aziuone al presidio. però ipocriti non hanno detto portateli a casa ns. no bisognava aiutarli però a casa degli altri. IPOCRITI!!!!!! poi in chiesa hanno messo un cartellone con scritto NOI VI VOGLIAMO, però una volta fuori dalla chiesa tutti a casa a fare i fatti propri e a vedere chi va in giro con la macchian più grossa o vestimo meglio. IPOCRITI!!!!
Uniti per Amministrare = cattocomunisti = IPOCRITI
ma da quando comunisti e cristiani vanno d'accordo?
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